Pavimentazione e rivestimenti in Serizzo
SERIZZO: DEFINIZIONE E CARATTERISTICHE
Con il termine serizzo si indica una roccia di origine metamorfica appartenente allo gneiss con proprietà tipiche del granito. Il colore del serizzo è prevalentemente bianco e grigio con delle macchie di tono scure tendenti al nero. Il serizzo viene estratto nelle alpi appennine e le numerose cave di serizzo sono sparse nell'alta Val d'Ossola e, soprattutto, in valle Antigorio. Attualmente sono commerciate le varietà "Serizzo Antigorio" e "Serizzo Formazza".Tali rocce possiedono una evidente scistosità. Il Serizzo è composto da quarzo, biotite scura e feldspato bianco; la muscovite è l'unico minerale scintillante. La biotite, definisce la tessitura fogliata della roccia, piani di discontinuità che facilitano lo spacco naturale secondo lastre (scistosità). Se il taglio del Serizzo avviene perpendicolarmente alle lastre, si evidenzia la struttura caratterizzata da nuclei di quarzo o feldspato ammantati da cristalli di biotite.
USO DEL SERIZZO: PAVIMENTAZIONI E COSTRUZIONI
Il serizzo dispone di una conformazione simile a quella del granito e possiede ottime proprietà fisico meccaniche.Il serizzo può essere trattato mediante levigatura e lucidatura e trova impiego nell'edilizia e nella pavimentazione esterna e interna. Il serizzo è sempre più apprezzato nell'arredo urbano, soprattutto il serizzo di qualità Antigorio.
Con il termine "serizzo" si indicano principalmente paragneiss : rocce generate dalla metamorfosi di rocce sedimentarie sabbioso-argillose che si formano tra 500 - 700 °C di temperatura e 3 - 10 bar di pressione a 7 Km di profondità.Tali rocce possiedono una evidente scistosità.